vicoletto centro storico vieste via uria
I miei anni scandiscono il tempo delle mie vacanze a vieste.
Ho quasi 38 anni e vengo qui ogni anno.
I tempi cambiano ma i ricordi dei profumi di un tempo restano.
Quali sono mi chiederete adesso… i profumi di allora?
l’odore della pittura a olio, del legno dei Tabucchi, dei solventi che si usano per dipingere.
Non soli i profumi ma anche gli ambienti… prima c erano le botteghe di artisti pittori, artigiani che costruivano oggetti con il legno… i negozietti pieni di cianfrusaglie e oggetti un Po vecchi
In villa quella vicino al mare si mettevano gli stand che vendevano oggetti artigianali di arte orafa, sculture e tanto altro ancora. Adesso ormai sono anni che non ci sono più.
Pure f artisti di strada non li vedo più come prima.
Oggi invece ci sono solo stoffe indiane, cover e altre cianfrusaglie per cellulari
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Restano i negozietti della tradizione culinaria di Vieste che vendono la pasta fresca, spezie formaggi, olio extravergine del luogo ecc. il mercato delle spezie e dei formaggi dopo la villa di sopra.
Resta ssempre bello il pizzomunno…. quest’anno in spaggia ho sentito su di lui una canzone.
Il problema principale sono le multe: mi rraccomando fate attenzione:
Non parcheggiate in senso inverso di marcia
Non prcheggiate con la ruota sulla striscia ma sempre all’interno
Fate attenzione alla zona tl